Le operazioni di realizzazione del sistema a cappotto termico, ripristino del cemento armato e impermeabilizzazione dei balconi realizzati con i sistemi integrati Mapei.
Un articolato intervento di riqualificazione di un condominio interessato sia da opere di efficientamento energetico sia da importanti lavorazioni di ripristino sulle componenti di facciata.
In questo articolo riportiamo la descrizione tecnica delle opere curate da Mapei, partner di Rete IRENE nell’intervento che ha interessato il Condominio di Via Giuseppe Giusti, angolo Via XX Settembre in Castellanza (VA).
L’edificio residenziale è stato costruito tra il 1967 e il 1969, si eleva per 5 piani fuori terra ed è costituito da una struttura intelaiata in calcestruzzo armato e tamponamenti in laterizio. Attualmente ospita sei attività commerciali e venti appartamenti.
Il condominio è oggetto di un articolato intervento che ha visto coinvolte l’impresa esecutrice Termoisover-ind, con la collaborazione di Impresa Evalto e Randon, C.E.T.I., Mapei e L’Isolante. Un approccio integrato con la condivisione delle competenze che permetterà un salto di classe da F a B.
Nel dettaglio delle lavorazioni, Mapei ha curato il ripristino dell’impermeabilizzazione della pavimentazione dei balconi, la cappottatura termica della facciata e il ripristino del cemento armato faccia a vista dei parapetti.
Ripristino dell’impermeabilizzazione dei balconi
Inizialmente è stata demolita la vecchia pavimentazione del terrazzo fino al raggiungimento della struttura portante sottostante. Poi è stata eseguita un’accurata pulizia della superficie con idrolavaggio a pressione fino ad ottenere un supporto pulito e privo di parti incoerenti. A questo punto si è proceduto alla realizzazione del massetto, creando un piano di posa il più possibile uniforme.
Dopo aver effettuato i raccordi tra superfici verticali e orizzontali con il nastro autoadesivo MAPEBAND SA, aver impermeabilizzato i giunti di frazionamento con applicazione del nastro in gomma MAPEBAND EASY e la malta MAPELASTIC TURBO, sulla superficie è stato effettuato l’intervento di impermeabilizzazione con l’applicazione di due mani di MAPELASTIC TURBO.
Tra uno strato e l’altro, a prodotto ancora fresco, è stata stesa la rete in fibra di vetro alcali resistente MAPENET 150, comprimendola con la spatola piana, in modo da ottenerne la perfetta bagnatura.
Dopo alcune ore, sono state posate le piastrelle con l’adesivo di classe C2 secondo EN 12004 KERAFLEX MAXI S1. Per la stuccatura delle fughe è stata consigliata la malta ad alte prestazioni modificata con polimero, e antiefflorescenze ULTRACOLOR PLUS.
Realizzazione del sistema d’isolamento termico “a cappotto”
Prima di procedere all’intervento di cappottatura e finitura, è stato necessario preparare le superfici murarie rimuovendo le parti ammalorate e pulendo i supporti. Di seguito, si è proceduto alla posa e all’incollaggio dei pannelli in EPS con la malta cementizia monocomponente a grana grossa per l’incollaggio e la rasatura di pannelli isolanti, MAPETHERM AR1 GG.
La malta è stata applicata omogeneamente su tutta la superficie dei pannelli con la spatola dentata, eccettuato che per una zona di 2 cm lungo l’intero perimetro della lastra in lana di roccia, così da impedire all’adesivo di rifluire nel giunto tra due pannelli e creare un ponte termico.
Dopo circa 24 ore dalla posa dei pannelli, le facciate sono state rasate sempre con MAPETHERM AR1 GG, applicato in uno spessore uniforme di circa 2 mm.
A fresco è stata messa in opera la rete in fibra di vetro alcali-resistente MAPETHERM NET e, dopo altre 24 ore, è stata stesa una seconda mano di MAPETHERM AR 1 GG. Trascorsi alcuni giorni a rasatura perfettamente asciutta, è stata realizzata la finitura con il fondo silossanico pigmentato, SILANCOLOR BASE COAT, seguito da SILANCOLOR TONACHINO.
Un rivestimento colorato in pasta a base di resina siliconica in dispersione acquosa, per esterni ed interni, che unisce ai vantaggi dei rivestimenti minerali (elevata traspirabilità) quelli dei rivestimenti sintetici (omogeneità di tinta, aderenza su vecchie pitture, purché ben aderite ed ampia gamma cromatica), con un’elevata idrorepellenza e protezione al supporto trattato, garantendo una lunga durabilità dell’intervento.
Intervento di ripristino del cemento armato faccia vista dei parapetti
Come prima cosa dal parapetto sono stati eliminati meccanicamente finitura, intonaco e calcestruzzo. A supporto pulito e meccanicamente resistente, sui ferri di armatura è stata applicata la malta anticorrosiva MAPEFER 1K e sono state ripristinate le parti in calcestruzzo rimosse con PLANITOP RASA & RIPARA.
Dopo opportuna stagionatura, le superfici sono state impermeabilizzate con la malta cementizia bi-componente ad elevata elasticità MAPELASTIC SMART in uno spessore minimo di 2 mm. L’intervento di finitura, in questo caso, dopo perfetta asciugatura del rasante, è stato realizzato con la pittura elastomerica protettiva per interni ed esterni ELASTOCOLOR PITTURA PLUS.
Il prodotto è resistente alla formazione di alghe e muffe, è antifessurazione, ad elasticità permanente ed elevata resistenza chimica.
Sul sito di Mapei le soluzioni dedicate all’isolamento termico e la sezione di rimando al tools dedicato all’aiuto nella scelta del cappotto