Si prospettano nuove opportunità di sviluppo per il settore edile italiano grazie alle proposte recentemente avanzate dal ministro delle infrastrutture Delrio
Gli interventi di riqualificazione energetica rappresentano la strategia risolutiva attraverso cui, da un lato rinnovare il patrimonio immobiliare italiano alla luce delle normative europee e, dall’altro, far ripartire un settore economico strategico come quello edile.
A sostegno di questa prospettiva di sviluppo il Governo ha previsto un Fondo per garantire l’avvio dei lavori del valore di circa quasi 5 miliardi di euro costituito da cassa e depositi che anticiperà una parte del contributo delle società specializzate nei lavori di riqualificazione energetica degli edifici. Accanto a questo provvedimento, il Governo prevede inoltre di estendere strumenti di successo come il credito d’imposta e l’Ecobonus.
Ad avvalorare le proposte del Governo è scesa in campo anche Legambiente preponendo una proroga dell’Ecobonus per i prossimi tre anni, al fine di agevolare la scelta di numerosi condomini che devono svolgere interventi di efficientamento energetico sul proprio immobile. Nel proprio documento Legambiente auspica una revisione delle detrazioni fiscali ad oggi in essere, in vista di una maggiore trasparenza e di un sistema che premi il salto di classe energetica.
Nuove opportunità di sviluppo dunque per il mercato della riqualificazione energetica, ma anche per professionisti e famiglie che grazie a questi strumenti potranno affrontare con maggiore serenità interventi di riqualificazione e beneficiare dei vantaggi garantiti da suddetto investimento.
Rete Irene, che da anni s’impegna per conciliare le opportunità del mercato della riqualificazione alle esigenze di cittadini e professionisti, ha predisposto dei piani finanziari personalizzati in 120 mesi che si propongono di soddisfare le necessità economiche delle famiglie italiane, consentendo loro di poter godere di una casa energeticamente efficiente e più confortevole.