Le soluzioni Hoval di Smart Heating guardano al futuro con i sistemi di regolazione e gestione intelligente
Guardare al futuro delle città significa pensarle come smart cities, interconnesse da sistemi intelligenti con smart Grid e con un sistema di riscaldamento Smart Heating.Flessibilità, velocità, produttività, qualità e competitività sono solo alcuni dei benefici attesi dalla tendenza alla trasformazione tecnologica e digitale della realtà che ci circonda. Viviamo in habitat sempre più Smart, circondati da oggetti e da servizi che dialogano tra loro creando relazioni e moltiplicando in modo esponenziale le potenzialità di risultare più efficaci, più veloci e più indipendenti dall’intervento dell’uomo.Parlando di Riqualificazione Energetica degli edifici esistenti lo Smart Heating rappresenta l’eccellenza nel settore del riscaldamento, ma anche un’opportunità perché permette di ottenere sempre più efficienza nella gestione della produzione del calore e dell’energia, sommando tanti piccoli vantaggi incrementali per ottenere un grande vantaggio finale. È sufficiente analizzare alcuni dati: nel nostro Paese il 45% dell’energia complessiva viene utilizzata per riscaldare, con pesanti conseguenze sulla qualità dell’aria: nelle città italiane il riscaldamento incide mediamente sull’inquinamento per il 64%, con un impatto di tre volte superiore rispetto al settore dei trasporti. Il 56% del patrimonio edilizio esistente è ancora in classe energetica bassa e solo il 2% rientra in una classe energetica elevata.
Intervenire sui sistemi di riscaldamento adottando soluzioni innovative, produce effetti positivi sull’ambiente. Rinnovare gli impianti di riscaldamento nei 20 capoluoghi di regione ridurrebbe le emissioni in atmosfera fino a 50% (56% degli edifici è in classe G / >30 giorni media oltre PM10 in Lombardia)
SMART CITY: IL PRIMO PASSO È LA RIQUALIFICAZIONE DELLA CENTRALE TERMICA
Partiamo da un esempio concreto, basato sulla stima dei vantaggi che apporterebbe la riqualificazione di 36 impianti con una potenza media di 320 kW in una città media italiana. Rispetto al rendimento medio stagionale dei vecchi generatori (91%), i nuovi generatori presenterebbero un rendimento del 99%, a cui andrebbe ad aggiungersi l’incremento di rendimento determinato dalla predittività metereologica (5%). A conti fatti, la riqualificazione della centrale termica avrebbe un effetto immediato sull’ambiente e sulla qualità dell’aria della città: 700 tonnellate di CO2 risparmiate in un anno, oltre a un evidente risparmio economico complessivo: 1.800.000 euro in 10 anni.
VERSO IL FUTURO CON LA DIGITALIZZAZIONE HOVAL
Da sempre orientata all’innovazione, Hoval non poteva che essere pioniera di questo trend, aprendosi alle nuove frontiere della digitalizzazione, pronta a offrire soluzioni rapide e intuitive per gestire in modo semplice la complessità dei sistemi di riscaldamento: le nuove soluzioni digitali (il sistema di regolazione TTE, l’Hoval Desk, il servizio H-Connect, piuttosto che il recente TTS, Top Tronic Supervisor) che hanno trasformato la tradizionale termoregolazione statica in termoregolazione dinamica, caratterizzata da un nuovo approccio predittivo.
Nelle soluzioni innovative Hoval, i sensori utili alla gestione, alla manutenzione predittiva e al monitoraggio dei consumi sono interconnessi ai sistemi informatici e ottimizzano l’interfaccia uomo-macchina, semplificandola e rendendola più intuitiva. Con immediati vantaggi: il contenimento dei consumi energetici e il conseguente miglioramento dell’efficienza, ma anche la gestione tempestiva della manutenzione.
«Con i nuovi sistemi di regolazione – sottolinea il Product Manager Diego Manzocchi – Hoval ha di fatto rivoluzionato il concetto stesso di assistenza: la manutenzione predittiva è infatti più efficace rispetto alla manutenzione preventiva che, basandosi esclusivamente sulla base statistica degli interventi programmati eseguiti, risulta molto più esposta al rischio di imprevisti. Con un approccio di Predictive Analytics, sulla base dei dati raccolti, monitorati e analizzati, l’intera filiera produttore-installatore e utilizzatore finale riesce invece ad avere un maggior controllo dell’impianto in tempo reale, in modo facile e intuitivo». Una catena di valore generata proprio dall’IoT (Internet delle cose).
SOLUZIONI SMART HOVAL ANCHE PER IL TERZIARIO
Le soluzioni Hoval sono smart proprio perché dialogano in autonomia con l’habitat che le circonda,
interpretando dati e segnali che consentono loro di potenziare l’efficienza e di ridurre i consumi, sia in ambito civile che industriale.
E’ soprattutto nel settore terziario che risulta particolarmente importante integrare le reti energetiche – termica ed elettrica – perché la riduzione dei consumi di entrambe, porta a sensibili vantaggi, economici ed ecologici. Consumi ed emissioni sono infatti strettamente correlati e incidono in varia misura sul prodotto, sul processo produttivo e sul Life Cycle Assessment. Il risparmio energetico ha quindi un immediato riflesso sul risparmio economico.
Soluzioni di Smart Heating sono già state ampiamente adottate in ambito industriale. Di recente è stata per esempio realizzata una minirete di teleriscaldamento industriale nel settore automotive. L’azienda si sviluppava su una superficie di 3.000 m2 , suddivisa in 9 diverse aree. Qui è stata installata una centrale termica da 6 MWt, collegata tramite protocollo OPC-UA al sistema Top Tronic® Supervisor. E’ stata inoltre prevista un’ auto configurazione dell’ impianto all’interno del sistema, il salvataggio automatico e la storicizzazione dei dati con gestione dinamica del database, la visualizzazione dei dati in formato grafico e tabellare e la possibilità di integrare ed esportare ulteriori dati all’interno del sistema. Il sistema è composto anche da 9 sotto-centrali controllate con la regolazione climatica Top Tronic® E, tramite i moduli FWcom collegati al sistema Top Tronic® Supervisor attraverso il protocollo TCP/IP. Grazie alla gestione integrata è stato possibile visualizzare, globalmente e singolarmente, le performance della rete: i parametri e il funzionamento di ogni singolo generatore, le statistiche di consumo e di performance per ogni utenza e per ogni sotto-centrale.
Con lo Smart heating Hoval è quindi possibile tenere sotto controllo i consumi e i costi della propria azienda, risparmiare sulla bolletta energetica, gestire con un’unica soluzione i consumi del processo produttivo e ridurre contemporaneamente l’impatto ambientale.
È dunque evidente come lo Smart Heating Hoval può rappresentare un vero vantaggio competitivo e dare sviluppo a opportunità fino ad oggi trascurate, trasformando l’heating da costo ad asset e dando vita contemporaneamente a nuovi modelli di business.