Anche grazie alla possibilità di cessione del credito per le scuole paritarie, il 20 giugno presso l’Istituto Prealpi di Saronno, è stato aperto un cantiere per la riqualificazione energetica dell’edificio.
Un istituto privato che ha saputo sfruttare i vantaggi derivanti dalla cessione del credito fiscale da Ecobonus per rendere più efficiente il proprio edificio, diventando così una scuola innovativa sia nei contenuti che nel contenitore.
Fondato nel 1975 l’Istituto Prealpi è una scuola paritaria con diverse offerte formative, che fin dall’origine ha avuto una gestione sempre al passo con i tempi che rispondesse alle esigenze dell’utenza, proponendo percorsi innovativi per una formazione in continua evoluzione che permetta ai suoi studenti il giusto bagaglio culturale per entrare nel mondo del lavoro.
Una filosofia innovativa che è stata applicata, dai dirigenti della scuola, anche nella scelta di rigenerare lo stabile attraverso la riqualificazione dell’edificio con lavorazioni che abbatteranno il fabbisogno energetico ottimizzando i consumi e contemporaneamente rinnovando l’estetica.
Un intervento strutturato, che poteva risultare molto oneroso per l’Istituto se non fossero attualmente in vigore gli incentivi fiscali previsti da Ecobonus e la possibilità di cessione del credito per le scuole paritarie con lo stesso meccanismo destinato agli edifici residenziali e del quale possono usufruire tutti i soggetti privati che condividono le parti comuni di un edificio.
L’intervento di riqualificazione energetica consiste nell’installazione di un sistema a cappotto termico e nella sostituzione dei serramenti esistenti con nuovi elementi altamente performanti. Nello specifico:
- Sistema a cappotto termico ETICS di IVAS sull’intero edificio per un totale di 2.000 mq di superficie, con differenti gradazioni di colore. Il materiale coibentante sarà costituito da uno spessore di 12 cm di REVERSO dell’Isolante, un pannello isolante ecologico interamente derivato da materie prime rinnovabili secondo il metodo BMB (Bio Mass Balance), con conseguente risparmio di risorse fossili e importante riduzione delle emissioni di gas ad effetto serra. La materia innovativa ottenuta da fonti rinnovabili, grazie all’applicazione dell’approccio Bio Mass Balance (bilanciamento della biomassa) sviluppato dalla BASF e certificato da TÜV SÜD, permette di ottenere isolanti con prestazioni finali garantite, contribuendo concretamente alla sostenibilità ambientale.
- Coibentazione di mq 100 della porzione di soletta piana ad uso terrazza.
- Sostituzione integrale dei serramenti esistenti con serramenti FINSTRAL in PVC acrilico con nuovo sistema con incollaggio strutturale pvc-vetro in classe A, con doppi vetri per elevato isolamento termico e ed acustico.
- Sostituzione di tutti i sistemi oscuranti dei serramenti con tapparelle in PVC antigrandine su le facciate esposte a nord, est, ovest, mentre nella facciata a sud saranno installati modelli con stecche orientabili per il passaggio della luce e dell’aria anche a telo chiuso, equivalenti ad un sistema frangisole, per garantire un miglior confort per gli studenti.
È grande l’entusiasmo espresso da Manuel Castoldi – Presidente di Rete IRENE, per questo cantiere – “L’esempio della scuola Prealpi è indubbiamente un segnale molto importante e straordinario per tutto il settore della riqualificazione energetica e per il territorio. Non solo Condomini ma anche soggetti privati hanno compreso i reali vantaggi di un intervento di riqualificazione energetica, prestando notevole attenzione verso temi ambientali e verso processi di qualità. Strategicamente questo intervento si pone come faro e come guida in un territorio denso di grandi opportunità. Strumenti fiscali come la cessione del credito Ecobonus e strumenti finanziari adeguati a supporto di questa tipologia di interventi fanno indiscutibilmente la differenza.”
Manuel Castoldi ci tiene a spiegare il perché della scelta di REVERSO “Utilizzare come pannello coibente un materiale innovativo e profondamente rispettoso dell’ambiente è un forte segnale di come sta cambiando il settore e di quale attenzione concreta c’è effettivamente, da parte dei cittadini, su temi ambientali ed energetici”.
Ed è proprio in questa direzione che l’Istituto svolge il suo ruolo di educatore, sensibilizzando gli alunni ad affrontare i cambiamenti e le sfide del futuro -“Ritengo che il compito di una istituzione scolastica non è solo quello di far crescere i propri studenti dal punto di vista culturale ma anche quello ( e lo ritengo primario) di formare i futuri cittadini che dovranno avere sensibilità e rispetto per l’ambiente, per i consumi energetici, avendo cura di evitare gli sprechi, e questo intervento va proprio in questa direzione”- Dichiara il Prof. Paolo Strano – amministratore dell’Istituto Prealpi, da sempre impegnati a trasmettere i principali valori sociali ai propri studenti.
Un case history che vorrebbe essere un esempio pilota per il territorio di Saronno, con un cronoprogramma lavori che prevedere un cantiere di circa 6 mesi.