Un’indagine di FARAONE S.r.l., leader del settore, ha rilevato che il 90% dei parapetti nei condomini italiani costruiti prima degli anni ‘90 non è a norma, con conseguente rischio sicurezza per gli abitanti. In questo articolo di Roberto Volpe analizziamo le principali cause di degrado e le soluzioni per ottenere parapetti sicuri e di design dalle alte performance.
Uno studio che evidenzia qual è lo stato di fatto dei parapetti nei condomini in un contesto dove l’80% degli edifici è stato costruito prima degli anni ‘90, il 50% addirittura ante anni ‘70.
QUALI SONO I PRINCIPALI ASPETTI DI NON SICUREZZA DEI PARAPETTI?
In primo luogo una posa sovente eseguita non a regola d’arte, in seconda istanza l’usura nel tempo (ruggine, vetro retinato logorato, strutture più vecchie di 20 anni, vetri monolitici, fissaggi arrugginiti, strutture esili, elementi strutturali affogati a cemento, solai logorati, materiali logorati dal tempo, …).
Questa premessa è doverosa per avere una fotografia di quello che riguarda lo scenario di oggi dei nostri balconi, terrazzi, scalinate, ballatoi e per spiegare il motivo che ha spinto un’azienda come Faraone Architetture Trasparenti a porsi quale primo obiettivo la messa in sicurezza dei parapetti nei condomini con soluzioni di design dalle alte performance.
Chi conosce ed applica le norme sa anche quali sono quelle di riferimento per il mondo dei condomini: la UNI 11678:2017 , la UNI 7697:2015 e le istruzioni del CNR DT210/2013… Non si scappa.
PARAPETTI NEI CONDOMINI: PERCHÉ RISPETTARE TALI NORME?
Innanzitutto per la sicurezza di chi vivrà quotidianamente lo spazio nel quale verrà inserito il parapetto, in secondo luogo per la tutela di tutti gli attori (condomino, progettista, committente, imprese).
È fondamentale assicurarsi che il proprio fornitore abbia applicato la normativa più recente e non lasciarsi fuorviare dagli articoli reperibili in rete perché potrebbero riportare riferimenti a norme non più in vigore o superate. Un’altra verifica da fare è accertarsi sulla natura del supporto dove vengono effettuate le prove, perché le prestazioni cambiano se queste vengono eseguite su trave in ferro o su cemento.
L’azienda ha effettuato innumerevoli test su cemento (condizione peggiorativa) – con una serie infinita di attestati, analisi e prove pratiche che testimoniano la sicurezza dei propri prodotti, arrivando a superare anche la più restrittiva PROVA URAGANO in Florida – per essere certi che i parapetti in vetro prodotti e posati rispettino perfettamente la norma, garantendo ai propri clienti la sicurezza del prodotto scelto su qualsiasi tipo di ancoraggio: sia esso fissato su pavimento, oppure affogato/fronte solaio.
IL TUO PARAPETTO È A NORMA?
Per aiutare le persone a valutare lo stato di salute della propria ringhiera, balaustra o parapetto, Faraone ha ideato un pratico test da svolgere autonomamente frutto dell’esperienza sul campo e dei numerosi sopralluoghi effettuati negli anni.
Esempio reale dei rischi ai quali si può incorrere se affidiamo l’incarico a dei NON professionisti.
COSA FARE PER AVERE UN PARAPETTO DI ULTIMA GENERAZIONE MODERNO E SICURO?
È necessario rivolgersi a professionisti competenti con referenze comprovate per esser certi di avere un parapetto a norma nel proprio appartamento, nuovo o riqualificato. L’azienda deve essere certificata e in grado di offrire la massima assistenza al progettista e agli installatori, mettendo a disposizione il proprio know how e la propria rete di professionisti.
È fondamentale investire molto nella sicurezza, nell’innovazione dei materiali, nello studio delle finiture e nell’illuminazione dei parapetti. Ecco perché Faraone ha sviluppato delle collezioni di lunga durata nel tempo, dalle numerose personalizzazioni di colore sia per alluminio che per vetro e con la possibilità di integrare il led per offrire effetti scenici unici.
Articolo Realizzato da Roberto Volpe – Strategic Designer Faraone Srl.
LINK UTILI
- Le migliori soluzioni dei parapetti nei condomini in termini di sicurezza ed estetica
- Faraone Informa 27 “Una giungla di norme UNI e istruzioni CNR” Una guida utile per avere un quadro completo sulle normative