Occorre ridare vita agli edifici in chiave di efficienza energetica. Il patrimonio immobiliare italiano si costituisce come strumento fondamentale per ridurre l’inquinamento atmosferico causato dalle emissioni di CO2. Circa il 45% dello smog è infatti prodotto dal riscaldamento fossile degli edifici.
Accanto ad interventi di impiantistica come la sostituzione delle caldaie volta a migliorare l’efficienza del sistema riscaldamento/climatizzazione, è però necessario verificare se l’alto livello dei consumi non sia causato da un inefficiente isolamento delle pareti che permetterebbero al calore di uscire più velocemente in inverno oppure di entrare nelle stagioni calde.
Predisporre interventi di isolamento termico a cappotto è la scelta indispensabile per migliorare le performance energetiche dell’immobile, consentire un miglior confort abitativo e risparmiare notevolmente sul costo dell’energia e del gas.
“Attraverso interventi di riqualificazione energetica come l’installazione di isolamenti a cappotto o di rifacimento coperture è possibile ridare nuova vita ad un edificio e ottenere un risparmio del 50%. Il patrimonio immobiliare italiano è ricco di edifici storici che, grazie ad interventi di efficientamento, possono conservare tutta la loro bellezza architettonica e risparmiare sul consumo di riscaldamento.” – ha esordito Lorenzo Striatto, Direttore Tecnico di Termoisover – Ind – “In 30 anni di attività la nostra impresa è riuscita a misurasi con progetti dal forte valore in termini di riqualificazione energetica, come ad esempio l’edificio in viale Zara a Milano. Il condominio, grazie al nostro intervento, ha potuto beneficiare di un risparmio del 37%. Un’altra realizzazione di alto livello è stata la ristrutturazione che ha coinvolto un immobile storico di Milano, datato 1930, dove abbiamo ottenuto un risparmio energetico del 50%. Quello che da oltre un trentennio ci guida è la voglia di guardare sempre al futuro. Il nostro punto di forza è l’aver posto al centro della nostra mission, accanto alla qualità ed attenzione dei prodotti, le risorse umane”.
“Quando il settore della riqualificazione energetica ha iniziato a prendere piede abbiamo capito che era necessario creare una rete di imprese che affrontasse insieme a noi in modo proattivo ed integrato il tema dell’efficienza energetica, da qui è nata Rete Irene: un network di aziende che attraverso la condivisione di conoscenze e tecniche è in grado di affrontare il tema della riqualificazione senza eguali. Dalla sua fondazione ad oggi la rete ha ottenuto buoni risultati e diffuso una nuova consapevolezza sull’argomento fra istituzioni, professionisti e cittadini. L’obiettivo per il futuro è portare il tema dell’efficienza energetica degli edifici ad un nuovo livello per un ambiente più pulito e case più confortevoli; attraverso Rete Irene sono convinto che riusciremo a raggiungere questo ambizioso, ma prezioso obiettivo.” – ha concluso il Direttore Tecnico.