Intervenire sugli edifici esistenti con una manutenzione ordinaria è un approccio superato rispetto alla riqualificazione energetica del condominio. É importante sensibilizzare i cittadini facendo informazione sul fatto che oggi, a differenza dei tradizionali interventi manutentivi, la riqualificazione energetica del condominio conviene e garantisce da subito numerosi vantaggi.
Intervenire sugli edifici esistenti riqualificandoli energeticamente è un’evoluzione degli interventi di manutenzione ordinaria:
- vengono utilizzate le tecnologie più moderne ed efficaci con il fine di ridurre i fabbisogni energetici ed i conseguenti costi delle bollette
- vengono impiegati tutti gli incentivi fiscali messi a disposizione dallo Stato per trarre i maggiori vantaggi economici possibili
- è possibile ricorrere alla cessione del credito d’imposta per rendere gli interventi convenienti da subito
E’ indubbio che si tratti di lavorazioni più onerose, che richiedono la programmazione degli interventi in un piano molto più strutturato rispetto alla manutenzione ordinaria, ma quanti sono realmente a conoscenza del piano economico di rientro e dei tempi di ammortamento?
Quanti sanno che l’intervento di Riqualificazione Energetica del condominio si ripaga in meno di 10 anni, mentre la manutenzione ordinaria di un edificio NO? Sicuramente pochi!
Solitamente, quando i proprietari di un condominio si trovano nelle condizioni di avere delle problematiche sull’edificio come ad esempio infiltrazioni dalle coperture, distacchi da facciate ammalorate, umidità e muffe negli alloggi, un cattivo funzionamento degli impianti, affrontano gli interventi singolarmente e quando non sono più differibili nel tempo, CON LA CONVINZIONE DI RISPARMIARE DILUENDO I COSTI NEL TEMPO, ma questo approccio è totalmente sbagliato ed e possibile dimostrarlo analiticamente.
Riportiamo di seguito una simulazione, comparando le due diverse tipologie di intervento su un condominio di Milano, adottando un orizzonte temporale di 10 anni subordinato alla durata del periodo di detrazione fiscale.
- Incremento della classe energetica dell’edificio
- Incremento del valore patrimoniale dell’immobile
- Maggior comfort abitativo
- Maggiore appetibilità commerciale dei singoli appartamenti
- Riduzione delle emissioni nocive in atmosfera
Ma quali sono gli elementi che favoriscono maggiormente l’intervento di riqualificazione energetica del condominio?
- Le spese sostenute fino al 31 dicembre 2021 per interventi finalizzati a migliorare la prestazione energetica invernale ed estiva dei condomini possono usufruire di una detrazione Irpef o Ires fino al 70-75%, in dieci rate annuali di pari importo (ECOBONUS).
- La possibilità per tutti i condomini, senza alcuna limitazione soggettiva, in luogo della fruizione delle dieci rate annuali di detrazione fiscale, di cedere il proprio credito fiscale a soggetti terzi. Con la cessione del credito, nelle modalità previste dall’Agenzia delle Entrate, si possono indicativamente considerare i costi delle opere di Riqualificazione Energetica del condominio abbattuti del 50%.
- La finanziabilità al 100% e fino a 10 anni delle opere eseguite, con finanziamenti chirografari a tassi particolarmente vantaggiosi.
- Infine la riduzione dei consumi dell’edificio a seguito dell’intervento, può arrivare addirittura a dimezzarne i costi per le bollette energetiche.
Quando scriviamo che la manutenzione tradizionale degli edifici non si può più fare, non lo asseriamo solo perché è un obbligo di legge (Nuovi decreti sull’efficienza energetica negli edifici “DM 26 Giugno 2015” definiti “D.M. Requisiti Minimi”) ma perchè la riqualificazione energetica del condominio conviene!
Manutenzione VS Riqualificazione Energetica del condominio non è un incontro a squadre, ma una partita vinta in partenza dalla Riqualificazione; sebbene sembri partire ampiamente svantaggiata dai costi iniziali, i risultati finali confermano che non può esistere competizione.