La riqualificazione energetica di un edificio storico a Gallarate, grazie al Superbonus 110. La 7° puntata di Riqualifica Con Rete IRENE parla di Villa Christine, realizzata nel 1908 che grazie ad un profondo intervento di efficientamento ha ottenuto la classe energetica A3.
Il patrimonio edilizio esistente in Italia è rappresentato da secoli di culture diverse che hanno dato vita ad una varietà di stili in tutto il Paese. Una risorsa e un patrimonio che testimonia una memoria storica delle influenze che si sono succedute nei secoli e che caratterizza culturalmente la nostra Nazione rispetto ad altri Stati.
E’ importante preservare le facciate e le caratteristiche materiche originali di quegli edifici che rappresentano un bene pubblico e sono vincolati, ma è altrettanto importante procedere a riqualificare quella grande fetta di edifici esistenti per i quali è ampiamente dimostrato come il potenziale risparmio energetico può raggiungere anche il 60%.
Secondo i dati ISTAT un quarto dell’intero patrimonio residenziale è costituito da edifici costruiti prima del 1946 e il 15 % risulta costruito prima del 1919. Questi edifici sono fortemente energivori e, spesso, necessitano di lavorazioni perchè ammalorati e con problematiche quali infiltrazioni e muffe.
In questa puntata di “Riqualifica Con Rete IRENE”parliamo della Riqualificazione Energetica di un edificio storico: “Villa Christine” un edificio liberty del 1908, non vincolato, che grazie a due fasi distinte di interventi ha avuto l’opportunità di fare un complessivo salto di classe energetica da G ad A3.
La Villa, acquistata da Alessandra Draghi e Massimiliano Miraso nel 2019, è inizialmente stata oggetto di un intervento di isolamento interno all’edificio, sostituzione dei serramenti, sostituzione del generatore di calore con una centrale termica ibrida ed installazione di Ventilazione Meccanica Controllata.
Questo primo intervento ha permesso un passaggio di classe da G a B. Massimiliano Miraso, che oltre ad essere il proprietario è il Perito Termotecnico dell’intervento, ha deciso nel 2021 di ottenere una maggiore prestazione dalla sua casa intervenendo sulla facciata.
Un progetto complesso che ha visto il coinvolgimento di Rete Irene con l’azienda Codice Insolito, con Impresa Evalto & Randon, Gruppo ivas e L’isolante, insieme al progettista Arch. Marco Brigo, per ottenere una riqualificazione energetica di un edificio storico con sistema a cappotto termico, in modo da garantire i benefici di una coibentazione totale senza ponti termici.
“L’obiettivo è stato quello di ridare splendore ad un edificio dei primi del ‘900, facendo una profonda riqualificazione energetica, senza far perdere quella caratteristica architettonica, quel sapore storico” – Spiega, Manuel Castoldi, Presidente di Rete IRENE – “Tutti i particolari sono stati studiati e realizzati grazie alle nuove tecnologie che abbiamo a disposizione”
Un grande lavoro di squadra fatto direttamente in loco per cogliere la natura tipologica e lo stile architettonica dell’edificio curando tutti i dettagli: i fregi, le cornici, i contorni delle finestre, il ripristino dei davanzali, l’isolamento dei pilastri che facevano da coronamento all’edificio.
Ogni dettaglio è stato studiato in cantiere, a contatto con l’edificio per riuscire a integrare i nuovi elementi integrandoli conformemente alla natura della villa. Tutti i fregi, le cornici e i decori sono stati realizzati con elementi in EPS prerasato sagomati e con taglio al laser. Mentre il sottogronda in legno del tetto è stato risanato, ripristinato e verniciato con i colori condivisi dalla Commissione paesaggistica del Comune di Gallarate.
“L’intento, sia come professionista che come committente, era riuscire a riqualificare una villa liberty del ‘900 con le attuali tecnologie.”- Dichiara Massimiliano Miraso – “Il grande lavoro di squadra fatto con Rete IRENE, la cura del dettaglio mi ha permesso di regalare alla mia famiglia un edificio green in classe A3, senza perdere il fascino di vivere in una villa di altri tempi”
SCHEDA DI SINTESI DELL’INTERVENTO
Importo Lavori: € 85.372,80
Volume: 1.170,9 mc
Mq di facciata da coibentare: 361,66 mq
Impianto Fotovoltaico di potenza di picco 6,60 kW
Infrastruttura per la ricarica dei veicoli elettrici