RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA EDIFICI STORICI
L’esempio dell’edificio in Foro Bonaparte 16, Milano, da classe E a Classe A
Foro Bonaparte 16, Milano, committente Città Moderna
Asti Architetti
”Quando con l’Impresa esecutrice dei lavori, Termoisover-Ind, ci siamo trovati di fronte a questo edificio di fine Ottocento eravamo felici: potevamo finalmente utilizzare le tecnologie Caparol per ricreare gli effetti decorativi tridimensionali su un sistema termoisolante a cappotto” – dichiara Massimiliano Piazzolla, Key Account DAW Italia GmbH & Co KG – “Quando si parla di rivestimenti termoisolanti esterni, tutti pensano al classico cappotto in polistirolo, incollato, tassellato, rasato e finito con un rivestimento colorato. Un’ottima soluzione per efficacia e affidabilità ma limitata a superfici piane e squadrate.
CON LE TECNOLOGIE ATTUALI È POSSIBILE APPLICARE I SISTEMI DI ISOLAMENTO ESTERNO SU FACCIATE CARATTERIZZATE DA NUMEROSI ELEMENTI DECORATIVI SENZA DETURPARNE L’ASPETTO ORIGINALE.
L’intervento è stato caratterizzato da diverse fasi e tecnologie che permettessero di Riqualificare un edificio costruito nel 1884 in una delle zona centrali e più caratteristiche di Milano. Sul prospetto che affaccia su Foro Bonaparte, la muratura è stata isolata dall’interno, mentre le facciata rivolte verso il giardino interno sono state riqualificate con Cappotto in lana di roccia.Durante i lavori
![](https://www.reteirene.it/wp-content/uploads/2017/04/riqualificazione-energetica-edifici-storici-2.jpg)
In contemporanea sono state analizzate tutte le zone di interconnessione tra cappotto e serramenti, per dare al sistema una perfetta continuità, cosa essenziale per garantire l’eliminazione di tutte le zone a trasmittanza differenziale.
In seconda fase sono stati progettati ed applicati i profili decorativi, le fasce marcapiano e i contorni finestra, prodotti con vetro espanso in modo tale da avere la massima stabilità dimensionale, ed ottenere un effetto visivo assolutamente simile ai profili in cemento decorativo preesistenti. Tutti i sistemi sono stati studiati con pesi molto contenuti e compatibili con le resistenze meccaniche che offre una superficie cappottata.Dettagli dei lavori eseguiti
![riqualificazion energetica edifici storici: un altro dettaglio](https://www.reteirene.it/wp-content/uploads/2017/04/riqualificazione-energetica-edifici-storici-dettagli-2.jpg)
![riqualificazion energetica edifici storici: dettaglio](https://www.reteirene.it/wp-content/uploads/2017/04/riqualificazione-energetica-edifici-storici-dettagli-1.jpg)
DATI TECNICI DELL’INTERVENTO
- Riqualificazione Energetica tramite Ciclo per il rivestimento a Cappotto in lana minerale Capatect SPECIAL SYSTEM MINERA – LINE con pannello a doppia densità e finitura silossanica, di spessore totale pari a 100mm. Il Pannello isolante rigido ed incombustibile in lana di roccia, ha caratteristiche di conducibilità termica λD=0,036W/mK, fattore di resistenza alla diffusione del vapore µ=1, assorbimento d’acqua WS nel breve periodo inferiore ad 1kg/m2, assorbimento d’acqua nel lungo periodo WS(P) inferiore a 3kg/m2.
- Per mantenere inalterata l’architettura originale dell’edificio, Il pannello è stato lavorato con lesene BOSSENGEWEBE TIPO A.
- Le fasce marcapiano e le cornici decorative delle finestre sono state realizzate con speciali profili decorativi alleggeriti CAPAPOR in resina poliuretanica e vetro espanso, per conferire maggiore resistenza meccanica e stabilità nel tempo.
- Per ottenere una maggiore durabilità e pulizia nel tempo, la finitura del sistema a cappotto è stata realizzata con speciale rivestimento metilsiliconico ad effetto clean-concept Capatect ThermoSan Fassadenputz NQT, con pigmenti ad effetto fotocatalitico e dotato di tecnologia NQT (Nano-Quartz Technology), per la protezione dei profili decorativi Capapor è stato utilizzato la pittura ThermoSan NQT, con le stesse caratteristiche del rivestimento di facciata.
Ultime fase dei lavori
![ultime fasi dei lavori](https://www.reteirene.it/wp-content/uploads/2017/04/riqualificazione-energetica-edifici-storici-3.jpg)
L’edificio prima dei lavori era in classe E, L’intervento di Riqualificazione Integrata attraverso l’applicazione di un isolamento su pareti e tetto, sostituzione dei serramenti e l’implementazione di un moderno impianto di climatizzazione ha permesso di RIDURRE IL FABBISOGNO ENERGETICO PORTANDO L’EDIFICIO IN CLASSE A