Come largamente diffuso dai media, dalle associazioni di categoria, dagli ordini professionali, il 31 dicembre 2016 è il termine ultimo per installare nel modo corretto le valvole termostatiche negli edifici dotati di impianto di riscaldamento centralizzato, in base a quanto disciplinato dalla Direttiva Europea 2012/27/CE, recepita nel nostro Paese della legge n. 102/ 4.7.2014.
Tutti i proprietari di unità immobiliari all’interno di un condominio con riscaldamento centralizzato che non hanno eseguito per tempo i lavori per installare Valvole Termostatiche e Contabilizzatori, a decorrere dal prossimo 1° Gennaio, sono passibili di sanzioni pecuniarie comprese tra i 500 e i 2500 euro per appartamento.
Le eccezioni riguardano casi in cui i condomini riescano a dimostrare che il mancato adempimento sia imputabile all’amministratore, o il possesso di una relazione tecnica, asseverata da un professionista abilitato, che attesti l’impossibilità pratica o la non convenienza per l’edificio di rispettare l’obbligo imposto dalla legge.
Sono molti ancora i condomini che non si sono messi in regola, forse con una falsa aspettativa di una proroga delle scadenze che, come più volte annunciato, non è mai arrivata. Quindi le corse dell’ultimo minuto per adeguare gli impianti, sono inutili perché le valvole termostatiche possono essere applicate ai radiatori solo se questi sono scarichi di acqua, quindi con impianti fermi e svuotati, impossibile in questo periodo dell’anno.
Allora cosa succede dal 1 gennaio 2017? Le ispezioni scattano a campione e sono disposte dalle Province e dai Comuni sopra i 40mila abitanti e dagli organismi da questi incaricati. In molte Regioni, lo stato dell’arte di un edificio con impianto centralizzato è reperibile sui “catasti degli impianti online”, siti internet dove è contenuto un database con tutti i dati di un impianto, inseriti dai manutentori. Per i sistemi condominiali che superano una certa potenza il “rapporto di controllo” deve essere aggiornato obbligatoriamente ogni anno.
In Regione Lombardia il Catasto Unico Regionale Impianti Termici, CURIT fa capo a Infrastrutture Lombarde dove è possibile trovare i dati più significativi del parco impianti per il riscaldamento civile in Lombardia, informazioni utili per cittadini ed operatori del settore e il quadro normativo di riferimento.
Sempre in Lombardia, le norme per l’esercizio, il controllo, la manutenzione e l’ispezione degli impianti termici, sono disciplinate dal d.g.r. 3868 del 17 luglio 2015.
Si ipotizza che da gennaio 2017, ci sarà un periodo di assestamento con controlli meno severi, una possibilità pratica di avere ancora un po’ di tempo per correre ai ripari in primavera a riscaldamenti spenti.
Rete Irene, per chi ha correttamente installato i dispositivi di termoregolazione ha realizzato, in collaborazione con Mascherpa Tecnologie Gestionali, socio fondatore di Rete Irene, un Vademecum con le Indicazioni per il corretto utilizzo delle valvole termostatiche, al fine di aiutare gli inquilini a rendere più efficiente il proprio appartamento.
Scarica il pdf con il prontuario con le indicazioni per il corretto utilizzo degli appareccht